09 Apr Regolamentare la micromobilità: proposte del GdL dell’Osservatorio nazionale sharing mobility
Il monopattino elettrico si è recentemente imposto nel mondo come una delle nuove soluzioni per gli spostamenti dell’ultimo miglio, specie se usato come veicolo condiviso. In Italia l’uso del monopattino elettrico non è espressamente previsto dal Codice della Strada. Questa indeterminazione crea un’alea d’incertezza tra i cittadini, le istituzioni e tra le aziende del settore che, di fatto, ne impedisce l’utilizzo. Per permettere che, anche in Italia, sia possibile offrire servizi di mobilità condivisa basati sull’utilizzo del monopattino elettrico, l’Osservatorio Nazionale della sharing mobility ha costituito un gruppo di lavoro per l’elaborazione di un Position Paper in cui sono presenti proposte normative sul tema. Nella stesura del Position Paper, gli strumenti legislativi cui si fa riferimento sono la sperimentazione della circolazione su strada di veicoli per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (articolo 1, comma 102 Legge di Bilancio 2019) e le modifiche al Codice della Strada. Nel documento sono riportate anche alcune indicazioni base per l’istituzione di servizi condivisi di monopattino elettrico in ambito urbano e una sintesi delle principali informazioni relative alla regolamentazione di questo tipo di veicolo in paesi confrontabili con l’Italia.
Di seguito i componenti del Gruppo di lavoro:
– Massimo Ciuffini, Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile
– Matteo Corasaniti, Flash
– Aurora Di Sepio, per conto di hive
– Michele Francione, Bitmobility
– Giovanni Gentile, FIGO – Free Intelligent Go
– Valeria Gentili, Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile
– Andrea Giaretta, dott
– Alessandro Tommasi, Lime
Per visualizzare e scaricare il Position Paper cliccare al seguente link