Pubblicati i primi avvisi che incentivano la sharing mobility nelle città

A febbraio era stato pubblicato l’ultimo Decreto interministeriale che stabilisce la ripartizione delle risorse a favore delle Regioni per attivare e sostenere servizi di sharing mobility nelle città. Si tratta di circa 15 milioni per il 2022 e oltre 15 milioni per il 2023 e 2024.

Il principio dell’utilizzo dei fondi destinati al Tpl per servizi di sharing è stata una grande novità, ben accolta dalle Regioni che si stanno attivando per l’assegnazione dei primi finanziamenti; in particolare la Regione Calabria e Toscana hanno già pubblicato la manifestazione di interesse con le relative modalità e criteri di partecipazione. 

Tra i progetti finanziabili vediamo:

  1. a) i servizi di sharing mobility, prevalentemente ad alimentazione elettrica o muscolare, complementari ai servizi di trasporto pubblico locale e regionale;
  2. b) i servizi complementari con i servizi di TPL su gomma/ferro e/o marittimo a favore dei relativi utenti;
  3. c) scontistiche o altre forme di agevolazione dedicate agli utenti dei servizi di trasporto pubblico locale per l’acquisto di servizi di mobility sharing.

Per visualizzare la manifestazione di interesse della Regione Toscana clicca qui

Per visualizzare la manifestazione di interesse della Regione Calabria clicca qui