Edizione 2018 - Osservatorio Nazionale Sharing Mobility
osservatorio sharing mobility, sharing mobility, shared mobility, car sharing, bike sharing, scootersharing, carpoolin, ridesharing, on demand ride service, servizi a domanda, navette, shuttles, microtransit, aggregatori, parksharing, mobility hub, e-hail, ridesourcing, taxi collettivi, gps-based, peer-to-peer, low-tech, IT dock-based, station based, free floating, carsharing di nicchia, carpooling urbano, carpooling extraurbano, carpooling aziendale, spostamenti casa-lavoro, mobilità condivisa, mobilità, less cars, mobilità del futuro
17532
page-template-default,page,page-id-17532,ajax_fade,page_not_loaded,,qode_grid_1200,qode-theme-ver-13.1.2,qode-theme-bridge,transparent_content,wpb-js-composer js-comp-ver-6.8.0,vc_responsive

LA SECONDA CONFERENZA SHARING MOBILITY FA IL PIENO… DI PARTECIPAZIONE!

La mobilità condivisa è in costante crescita ed evoluzione. Sono 18,1 milioni gli italiani che possono usufruire di almeno un servizio di mobilità condivisa (28%). Secondo una recente indagine dell’Osservatorio “Audimob” di Isfort, due cittadini su tre conoscono bene il carsharing o almeno ne hanno sentito parlare e sono disposti ad utilizzarlo in alternativa agli spostamenti con l’auto di proprietà (54,5%). La seconda Conferenza Nazionale sulla Sharing Mobility si è svolta nella Stazione Termini di Roma (a testimonianza del fatto che le stazioni ferroviarie possono divenire gli “hub” della mobilità integrata e condivisa in Italia), per fare il punto sullo stato dell’arte della sharing mobility italiana e sui trend della sharing mobility.

 La mobilità condivisa – ha affermato il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – è uno dei comparti trainanti di quella rivoluzione della sostenibilità dei trasporti urbani che è essenziale per assicurare standard qualità dell’ambiente e della vita nelle città. 

Il ministero in questi anni ha finanziato progetti di 573 interventi per 625 milioni in favore di 169 enti locali in materia di mobilità sostenibile e nell’ultimo anno ha promosso e finanziato oltre 80 progetti per gli spostamenti casa-lavoro e casa-scuola presentati dai comuni italiani.

E’ questa la direzione giusta per un’Italia migliore e più green.”

La mobilità passeggeri –ha sottolineato Edo Ronchi, Presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile- è un fenomeno urbano e gran parte degli spostamenti avviene in città. Questo significa anche che gli impatti negativi della mobilità si riscontrano nelle nostre città, dove vi è il maggior numero di persone esposte. È proprio in città che il modello di mobilità individuale deve essere messo in discussione da quello basato sui servizi condivisi e pubblici”.

UN GRAZIE SPECIALE AI NOSTRI PARTNER

RIGUARDA I MOMENTI PIÙ SIGNIFICATIVI DELLA III CONFERENZA NAZIONALE

Sintesi mattina

Sintesi pomeriggio

UNO SGUARDO AI DATI: IL II RAPPORTO NAZIONALE SULLA SHARING MOBILITY

– DATI 2017 –

  • 2 Rapporto nazionale sulla Sharing mobility - 2017

    L’evoluzione non si ferma. Nell’arco di un solo anno, alcuni servizi che nel 1° Rapporto chiamavamo “di nicchia” o “tendenze” sono già realtà operative.

  • SINTESI DATI E PRINCIPALI CONTENUTI

    Sono arrivati a più di 1 milione gli utenti del carsharing in Italia e il bikesharing è il primo in Europa per estensione...

  • BREAKING NEWS DALL'OSSERVATORIO

    Risultati e nuove iniziative raccontate dai protagonisti della sharing mobility italiana