Il DRT cresce sempre di più in Italia: al via il servizio pubblico a chiamata nel Salento - Osservatorio Nazionale Sharing Mobility
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Il DRT cresce sempre di più in Italia: al via il servizio pubblico a chiamata nel Salento

Il Sud Italia punta sulla sharing mobility come soluzione per il futuro della mobilità urbana, introducendo servizi innovativi e sostenibili come il Demand Responsive Transit (DRT). Il DRT rappresenta una forma di trasporto pubblico su richiesta, ottimizzato grazie a piattaforme digitali e applicazioni online, che offre maggiore flessibilità nei percorsi e negli orari, adattandosi meglio alle esigenze degli utenti. 

Questa modalità di trasporto sta guadagnando terreno anche in Italia, con un incremento dei servizi attivi sia nelle aree urbane che extra-urbane, come confermato dal 7° Rapporto Nazionale sulla Sharing Mobility. Dal Rapporto emerge che, ad oggi, il 72% dei servizi DRT è concentrato nelle regioni del nord, mentre il 28% si trova nel centro-sud del Paese. Tra questi, il 65% dei servizi è rivolto ad aree a domanda debole, integrando così i tradizionali servizi di linea e dimostrando l’efficacia di questo modello per rispondere alle specifiche esigenze territoriali.

In questo contesto, NEMI, una piattaforma nata nel 2020 e ad oggi attiva in quattro paesi europei — Italia, Spagna, Regno Unito e Portogallo — specializzata nella digitalizzazione e ottimizzazione dei servizi di trasporto pubblico, e membro dell’Osservatorio, ha lanciato un nuovo servizio di bus a chiamata nei comuni di Patù e Ugento, nel Salento.  Attraverso l’uso di un’app dedicata, gli utenti possono prenotare i propri viaggi in tempo reale, scegliendo la fermata di partenza, quella di destinazione, la data, l’orario e il numero di passeggeri.

Nel Salento, il servizio “FLEXI” a Patù collega il centro cittadino con le marine di San Gregorio e Felloniche, mentre a Ugento il servizio “LINEA” copre il percorso dal centro e dalla frazione di Gemini fino ai lidi di Torre San Giovanni, Fontanelle, Torre Mozza e Lido Marini. Avviato il 1° luglio, il servizio ha già registrato oltre 1.400 passeggeri e 350 download dell’app in un solo mese, offrendo una soluzione moderna e comoda per gli spostamenti di cittadini e turisti.

Il tema del DRT e l’esperienza di NEMI verranno approfonditi durante l’ VIII Conferenza Nazionale sulla Sharing Mobility che quest’anno si terrà a Rimini, il 20 novembre, in occasione di Intermobility Future Ways.