14 Gen Monopattini elettrici equiparati alle biciclette: via alla libera circolazione
Nel 2020 la mobilità sostenibile si arricchisce di un nuovo capitolo.
I monopattini elettrici sono infatti stati equiparati ai velocipedi (biciclette tradizionali e biciclette a pedalata assistita) e potranno così circolare sulle normali sedi stradali.
Con la pubblicazione della nuova norma sul supplemento ordinario n. 45/L alla Gazzetta Ufficiale 304 del 30 dicembre 2019 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020 – 2022”, all’articolo 75, vengono equiparati i monopattini elettrici ai velocipedi, superando così formalmente il DM Micromobilità del 4 giugno dello scorso anno (pubblicato sulla GU 162 del 12 luglio).
La norma entrata in vigore il primo gennaio recita così: “i monopattini che rientrano nei limiti di potenza e velocità definiti dal Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 4 giugno 2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.162 del 12 luglio 2019, sono equiparati ai velocipedi di cui al codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285”
È stata così accolta la richiesta fatta dal GdL dell’Osservatorio lo scorso febbraio, in occasione della predisposizione da parte del Ministero dei Trasporti del decreto micromobilità, dall’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility, lanciato nel settembre 2015, è promosso dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.
I monopattini elettrici dovranno quindi avere una potenza massima di 0,5 kW e circolare a non più di 20 chilometri all’ora. Come per le biciclette non ci sarà bisogno di casco, patente e assicurazione. Viene così attuata, con maggiore chiarezza, una parte della strategia voluta dal Ministero e dei Trasporti in tema di micromobilità, distinguendo i monopattini elettrici (e i segway con manubrio) da altri nuovi mezzi come hoverboard e monowheel, la cui circolazione può essere autorizzata solo in determinate zone definite dai singoli Comuni, come le aree pedonali e le piste ciclabili.
In Italia sono già in circolazione circa 100.000 monopattini elettrici. “E si prevede – osserva Raimondo Orsini Direttore della Fondazione per lo sviluppo sostenibile – che, come in Francia, ne saranno venduti 250.000, ma soprattutto con la sharing mobility, potranno ora anche essere condivisi”.
Per visualizzare e scaricare il Position Paper elaborato dal gruppo di lavoro dell’Osservatorio cliccare al seguente link