27 Apr In Europa, ogni secondo si fanno 5 viaggi di mobilità condivisa
Questa è una delle osservazioni del primo Barometro della mobilità condivisa in Europa presentato nei giorni scorsi da Fluctuo e realizzato con il supporto, per il settore Italiano, dell’Osservatorio nazionale sulla sharing mobility.
Il Barometro europeo della mobilità condivisa offre il primo bilancio completo di un settore che sta ridefinendo il trasporto urbano. Concentrandosi su 16 diverse città europee, il barometro fornisce un’analisi approfondita dei servizi condivisi per biciclette, scooter, motorini e automobili.
Questo è il primo di una serie di barometri trimestrali che valuterà l’attività, le tendenze e le prestazioni del settore della mobilità condivisa in Europa.
Il barometro si concentra su 16 città:
● Parigi e Bordeaux (Francia)
● Madrid e Barcellona (Spagna)
● Berlino e Amburgo (Germania)
● Milano e Roma (Italia)
● Bruxelles (Belgio)
● Varsavia (Polonia)
● Oslo (Norvegia)
● Rotterdam (Paesi Bassi)
● Stoccolma (Svezia)
● Praga (Repubblica Ceca)
● Londra (Regno Unito)
● Vienna (Austria)
In queste città, ci sono 219 servizi di mobilità condivisa con un totale di 235.000 veicoli disponibili (fine marzo 2021) e circa 13 milioni di viaggi effettuati durante marzo.
Il 2020 è stato un anno difficile per i servizi di mobilità condivisa, segnato dalla chiusura quasi totale dei servizi da marzo a maggio 2020, dal forte calo dell’attività turistica e dal ritorno delle misure di contenimento in autunno.
Allora, che cosa riserva l’anno 2021 al settore della mobilità? Il primo trimestre è tradizionalmente il più debole in termini di affluenza. Ma è un buon indicatore del dinamismo del settore perché gli operatori si preparano per la prossima stagione, regolano le dimensioni della flotta ed entrano in nuovi mercati.
Per approfondimenti e scoprire come il settore si sta riprendendo in europa nel 2021, è possibile scaricare gratuitamente il report qui
Contatto stampa: PressMobility | +33 (0) 6 71 07 19 50 | florence@pressmobility.com